mercoledì 21 ottobre 2009

Anche su Il Cittadino


Il Cittadino di oggi racconta la “Singolar tenzone” tra auto, bici e autobus, di cui si è davamo conto in un precedente post, organizzata dal Comitato lodigiano per Marino.



In bici si arriva prima che in auto o con il bus

A Lodi si viaggia meglio su due ruote che su quattro. A dimostrarlo un’iniziativa promossa domenica mattina dal Comitato lodigiano per Ignazio Marino alle primarie del Pd, che ha avviato una competizione tra i diversi mezzi di trasporto per raggiungere il centro di Lodi. Chiara in bicicletta, Enrico in automobile ed Edoardo si sono dati appuntamento alla fermata dell’autobus, linea 2, in Via Cavallotti, subito dopo Campo di Marte alle 10.27. Contrariamente alle previsioni la fermata era affollata (sette persone) e per tutto il tragitto il mezzo è sempre stato pieno. All’arrivo del 2 Chiara è scattata lungo la ciclabile ed Enrico è partito nel rispetto del limite di 30 km/h, sapendo che era del tutto inutile fare 70 all’ora in città per arrivare prima, dato che il tempo dipende essenzialdal parcheggio. All’arrivo si è classificata al primo posto Chiara in bicicletta con un tempo di tutto relax di 6 minuti; secondo a sorpresa Enrico in auto in 12 minuti, grazie ad un colpo di fortuna di un parcheggio trovato in Via Lodino, mentre terzo giungeva Edoardo in autobus in 14 minuti. L’atmosfera sull’autobus era molto rilassata, l’autista si muoveva senza fretta e, visto che il tragitto man mano cambiava, Edoardo ha preferito scendere prima e farsi Corso Umberto a piedi. «La città si percorre benissimo a piedi e in bicicletta - commentano quelli della mozione Marino - , qualche mezzo pubblico in più non guasterebbe magari negli orari più critici. Anche arrivare in macchina è agevole, se la si parcheggia all’esterno e poi si prosegue a piedi».

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